7 cose da sapere sulla mastoplastica riduttiva

Cose da sapere sulla mastoplastica riduttiva

La decisione di sottoporsi ad un intervento di riduzione del seno arriva, nella maggior parte dei casi, dopo lunghi anni trascorsi convivendo faticosamente con un seno eccessivamente voluminoso e pesante che non era solo esteticamente sgradevole, ma comportava anche problemi e dolori al collo e alla schiena. Nonostante gli innegabili ed immediati benefici che comporta, una mastoplastica riduttiva non è una scelta che viene presa alla leggera ed è bene sapere alcune cose importanti che non sempre vengono prese in considerazione.

  1. Potresti dover perdere peso prima di fare l’intervento: la perdita di peso nelle donne in sovrappeso potrebbe già ridurre in modo soddisfacente il volume del seno rendendo evitabile l’operazione;
    Si possono associare più interventi: quando il seno vene ridotto andrebbe valutata l’opportunità di fare un lifting nella zona braccia-ascelle;
  2. le complicanze post operatorie vanno messe in conto: circa una donna su tre va incontro ad un a complicanza post operatoria nei primi 30 giorni, il problema più comune, stando ad uno studio pubblicato sul Journal of Plastic Surgery and Hand Surger riguarda un’infezione nel sito d chirurgico che sono comunque piuttosto semplici da risolvere;
  3. il post operatorio non comporta grandi problematiche: non si soffre di particolare dolore, che può essere trattato con semplici analgesici da banco, e la benda compressiva post operatoria non è molto fastidiosa;
  4. ci vuole tempo: una fase importante del processo di guarigione riguarda la caduta del seno dopo l’intervento chirurgico. La pelle può apparire secca e segnata e poco elastica. Ci vorranno alcuni mesi e molta cura della pelle per vedere un risultato gradevole, naturale e permanente;
  5. il risultato è immediatamente evidente: basterà indossare un reggiseno adatto e il seno apparirà subito naturale e ben proporzionato;
  6. la sensibilità ai capezzoli potrà essere diversa: si potrebbe sperimentare una certa perdita (o aumento) di sensibilità ai capezzoli, è bene parlarne con il chirurgo;
  7. le cicatrici possono essere visibili: nella maggior parte dei casi si può praticare una tecnica short scar che garantisce solo due piccole cicatrici difficilmente visibili, ma in caso di seno molto voluminoso o addirittura ginecomastia le incisioni verranno fatte anche nel solco sottomammario (ma in questo caso la cicatrice sarà sotto la piega naturale del seno).

I benefici della mastoplastica riduttiva

Molte donne scelgono di sottoporsi ad un intervento di riduzione del seno per alleviare i sintomi fisici come il dolore alla schiena, al collo o alle spalle, problemi alle spalle o il disagio durante lo sport, ma non mancano anche i vantaggi estetici come:

  • il seno sarà sollevato e più sodo e fresco;
  • il reggiseno si adatterà in modo più confortevole al corpo e restituire un’immagine più giovane e femminile;
  • il seno sarà più proporzionato e ne gioverà l’intera silhouette.

Fonti

Foto di Elly Fairytale da Pexels