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Dieta della felicità: quali alimenti mangiare per essere felici

Dieta della felicità

Scegliere i cibi giusti ha innegabili benefici sulla salute, ma anche sullo stato mentale. Esistono, infatti, alcuni alimenti che possono migliorare benessere psicologico, aumentare la serenità e combattere in modo naturale gli effetti dello stress. Oggi quindi vogliamo darvi qualche indicazione per seguire una vera e propria dieta della felicità.

Erbe antistress

Iniziamo con le erbe: la natura ci offre un ventaglio di possibili rimedi naturali per combattere lo stress e l’ansia. Ad esempio uno studio condotto sul Journal of Psychopharmacology suggerisce che la camomilla può ridurre l’ansia e lo stress favorendo la produzione di serotonina e di dopamina.

Cos’è la dopamina? Si tratta di neurotrasmettitore prodotto dalle cellule del sistema nervoso che riesce ad influenzare le sensazioni emotive positive. Per favorirne la produzione nel nostro organismo dovremmo, dovremmo, quindi, inserire nella nostra dieta della felicità alimenti ricchi dei precursori della dopamina: fenilalanina e tirosina. Si tratta di due aminoacidi che troviamo soprattutto nei cibi alimenti proteici di origine animale.

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Dieta anti stress

Ecco una selezione di alimenti che hanno dimostrato scientificamente di essere perfetti per chi vuole seguire una dieta della felicità.

  • Cioccolato fondente: è notoriamente ricco di antiossidanti, e quindi combatte lo stress ossidativo e il processo di invecchiamento, e può anche abbassare i livelli di ormoni dello stress nell’organismo;
  • Latte: il calcio e la vitamina D aiutano a stabilizzare l’umore nelle persone con depressione;
  • Carboidrati integrali: i carboidrati possono aumentare i livelli di serotonina, una sostanza chimica che aiuta a migliorare l’umore e a ridurre lo stress e che favorisce anche la concentrazione. Tuttavia è importante scegliere i carboidrati giusti, perché quelli raffinati (i cosiddetti carboidrati cattivi) come pasta, biscotti, patatine etc.., possono favorire infiammazione, stress e cattivo umore, inoltre aumenterebbero la pressione sanguigna e il rischio di malattie cardiovascolari. I cereali integrali, invece, sono più digeribili, mantengono equilibrati i livelli di zucchero nel sangue e hanno ottimi effetti sull’umore;
  • Banane: ricchissime di potassio che apporta dopamina, che insieme al magnesio potenzia l’umore e garantisce una sferzata di energia. Inoltre le banane contengono le vitamine del gruppo B che aiutano a trasformare in energia ciò che mangiamo e sono una panacea contro stress e affaticamento;
  • Verdure a foglia verde: non solo fanno bene alla salute e regolarizzano l’equilibrio intestinale, ma secondo uno studio apparso su Frontiers in Psychology sono una fonte ricchissima di magnesio e di folati, che stimolano la produzione di dopamina e aiutano a ridurre i livelli di cortisolo e la pressione del sangue;
  • Avocado: ricco di acidi grassi monoinsaturi, vitamina C, vitamina B6, potassio e fibre l’avocado è un ottimo antistress;
  • Pesce grasso: gli acidi grassi omega-3 sani contenuti nel tonno, nelle sardine, nel salmone aiutano contro la depressione e lo ha confermato anche uno studio pubblicato sul Journal of Epidemiology & Community Health.

Dieta per la felicità: l’importanza dell’acqua

L’importanza di una corretta idratazione durante i periodi di maggiore stress è ampiamente documentata. Basta un leggero stato di disidratazione per aumentare i livelli di cortisolo, il ben noto ormone dello stress, e anche per vederne gli effetti sulla bellezza della pelle. Ricordate che la donna ha bisogno di circa 2 litri di acqua al giorno, mentre l’uomo medio ha bisogno di circa 3 litri d’acqua quotidiani.

La dieta della dopamina

Un celebre chef stellato britannico, Tom Kerridge, ha scritto un libro intitolato Dopamine Diet (La miracolosa dieta della dopamina) che lui stesso ha definito dieta della felicità con la quale ha dichiarato di aver perso addirittura settanta chili in tre anni!

Tuttavia, la dieta proposta da Kerridge non ha trovato solo sostenitori, ma anche qualche voce contraria. Un’alimentazione iperproteica rischia di mettere al bando anche alimenti che stimolano il rilascio di endorfine nel cervello, e le endorfine sono un antidolorifico naturale che amplificano la sensazione di gratificazione ed appagamento. Sensazioni indispensabili per portare avanti una vera dieta della felicità.

Fonti