Iperpigmentazione viso, i rimedi più efficaci

Iperpigmentazione viso rimedi

L’iperigmentazione sul viso è cosa ben diversa da un’affascinante spolverata di lentiggini su naso e zigomi. Il sole, l’invecchiamento cutaneo, squilibri ormonali o l’assunzione di alcuni farmaci sono tutti fattori che possono favorire la comparsa di antiestetiche macchie sulla pelle del viso che con il passare del tempo possono aumentare o scurirsi. E allora ecco qualche consiglio sui rimedi per l’iperpigmentazione del viso, un inestetismo che interessa quasi 4 donne su 10, dalla beauty routine e i trattamenti cosmetici a quelli più radicali.

Macchie scure sulla pelle del viso

Quali sono le principali cause dell’iperpigmentazione della pelle? La principale causa è da ricercare nel processo di invecchiamento: con il passare degli anni la melanina diventa poco uniforme e con l’arrivo della menopausa e i conseguenti cambiamenti a livello ormonale il fenomeno può accentuarsi sia sulle mani che sul viso.

A giocare un ruolo determinante anche l’esposizione ripetuta e prolungata ai raggi del sole. Con il passare del tempo i melanociti non funzionano più in modo corretto e una eccessiva esposizione al sole comporta un vero e proprio trauma alla pelle che non riesce più a produrre melanina, che è un pigmento protettivo, nelle quantità adeguate e in modo uniforme. In pratica in questi casi i melanociti sono stimolati ad aumentare la loro produzione di melanina ma dopo i 40 anni non sono più funzionali come a vent’anni.

Iperpigmentazione cutanea, i rimedi

Se il danno causato dal sole è già stato fatto si può (e si deve) comunque correre ai ripari cercando di rallentare lo sviluppo dell’iperpigmentazione o un suo peggioramento. Ecco i passi da seguire per porre un freno alla comparsa delle macchie sulla pelle o per attenuarle almeno visivamente:

  • applicare con costanza, ogni giorno, una buona crema idratante con fattore solare protettivo di almeno 30, che contenga biossido di titanio o ossido di zinco;
  • usare una buona crema cosmetica che non potrà certamente invertire il fenomeno ma almeno donerà al viso una spetto più giovane, uniformando l’incarnato e attenuando le macchie.

Le creme antimacchia

Quali sono gli ingredienti più efficaci che deve contenere una buona crema antimacchia?

  • Idrochinone: uno degli ingredienti più importanti, è un fenolo con spiccate proprietà antiossidanti;
  • acido glicolico: la sostanza principe del peeling è contenuta anche in numerose creme antimacchia;
  • niacinamide: è la vitamina B3, nonché la forma bioattiva della Niacina. Agisce come un potente antiossidante e influisce positivamente sull’azione dei melanociti;
  • vitamina C: agisce come uno schiarente naturale;
  • acido cogico: blocca gli enzimi che portano alla produzione di melanina.

Dieta antimacchie

Per attenuare la macchie scure dell’età si può aggiungere alla crema idratante un siero schiarente ma, soprattutto, si può ricorrere ad una dieta sana ed equilibrata in cui si privilegiano:

  • carote,
  • albicocche e ogni tipo di frutta e verdura dal colore giallo/arancio
  • gli spinaci così come in generale le verdure a foglie,
  • i pomodori,
  • i mirtilli,
  • i legumi come fagioli, piselli e lenticchie,
  • pesce ricco di omega3 come il salmone e lo sgombro,
  • la frutta secca.

Trattamenti contro l’iperpigmentazione

Ecco alcune opzioni terapeutiche più efficaci rispetto al semplice cosmetico per trattare le macchie sulla pelle del viso. Il consiglio resta sempre e comunque quello di rivolgersi ad un dermatologo o un medico estetico per non correre il rischio di dover gestire effetti collaterlai, risultati insoddisfacenti, peggio, danni e bruciature sulla pelle:

  • Esfoliazione chimica: un peeling chimico con acido tricloroacetico, acido glicolico o acido salicilico è in grado di esfoliare delicatamente la pelle in modo risolutivo. Il primo strato, quello più superficiale, viene quindi eliminato e la pelle sottostante appare più luminosa, giovane, uniforme.
  • Luce pulsata: il trattamento non invasivo e non ablativo utilizza impulsi ad alta intensità di luce per migliorare l’aspetto delle macchie cutanee. Sono necessari da tre a cinque sedute per ottenere un risultato apprezzabile: la luce brucia le macchie portando alla formazione di crosticine che poi si staccheranno lasciando la pelle più uniforme.
  • Laser: l’operatore utilizza una sorta di bacchetta laser per rimuovere gli strati superficiali della pelle ed ottenere un risultato molto soddisfacente.

Fonti

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