Lifting del collo: quando farlo e che risultati aspettarsi

Lifting del collo

Il collo è una zona del corpo, e del viso, particolarmente delicata: la pelle in questa area è molto sottile, i muscoli sottostanti sono facilmente soggetti ad indebolimento e lassità e proprio il collo è una delle parti del corpo che viene colpita precocemente dagli effetti della perdita di peso e dell’invecchiamento. Con il tempo, la pelle, i tessuti e i muscoli cominciano a perdere elasticità e spessore. Naturalmente anche la genetica gioca un ruolo determinante nel modo in cui il collo reagisce al trascorrere del tempo: quel che è certo è che l’odiato collo di tacchino, con le bande verticali del muscolo platisma, può essere risolto efficacemente con un lifting del collo. Vediamo in cosa consiste.

Intervento

Un lifting del collo, noto anche come platismoplastica, può aiutare ad affrontare quattro problemi che potrebbero peggiorare l’aspetto del collo.

  1. Depositi e accumulo di grasso: con il tempo, potrebbe formarsi un accumulo di grasso sotto il mento e intorno alle guance;
  2. Rilassamento della pelle: la pelle cede sotto il peso della forza di gravità e inizia ad essere rilassata e cadente. Il lifting del collo aiuterà a produrre al massimo questo eccesso di pelle e a rendere più sottile, fresco e giovane l’aspetto del collo;
  3. Lassità muscolare: con l’età, i muscoli ai lati del collo potrebbero perdere elasticità e fermezza. Un lifting del collo stringerà i muscoli lungo il collo per aumentarne l’elasticità;
  4. Lassità sub-muscolare: i tessuti sotto i muscoli del collo possono abbassarsi o incurvarsi, creando un eccesso di pelle cascante all’altezza del collo. Un lifting del collo può aiutare a ridurre in modo visibile questa lassità sub-muscolare.

La procedura per un lifting completo del collo è la seguente:

  • le incisioni vengono praticate sotto il mento e/o dietro le orecchi, a seconda della procedura scelta;
  • si interviene direttamente sul muscolo platisma per stringerlo;
    vengono eliminati pelle e grasso in eccesso. Tessuto e pelle vengono riposizionati e fissati con punti di sutura;
  • le incisioni vengono chiuse e vengono apposti dei tubi di drenaggio.

Quando fare un lifting del collo

4 indicazioni per il lifting del collo:

  1. Se hai il cosiddetto “collo di tacchino” che ti fa sembrare molto più vecchio della tua età;
  2. e il collo è eccessivamente adiposo;
  3. se si è persa la linea che definisce la mascella;
  4. se hai la pelle in eccesso e rughe sul collo.

Come prepararsi al lifting del collo

Ogni intervento di lifting del collo è diverso e la prima visita con un chirurgo plastico competente ed esperto ti aiuterà a determinare quale procedura si adatta meglio a te e ai risultati che desideri ottenere. Tieni presente che un lifting del collo viene spesso eseguito come parte di un lifting più completo che interessa l’intero volto.

L’intervento può prevedere diverse tecniche, dalla liposuzione per rimuovere depositi di grasso che hanno contribuito ad appesantire il collo e a creare il doppio mento, alla rimozione della pelle in eccesso.

Lifting non chirurgico, quali opzioni?

Pro e contro

Il lifting del collo ha, come ogni altro intervento di chirurga estetica, dei pro e contro.

I benefici sono:

  • Può migliorare significativamente l’aspetto del collo e della mascella;
  • Può essere eseguita come procedura autonoma se non si vuole procedere con altri interventi di chirurgia estetica del viso;
  • Può garantire un profilo più giovane

Svantaggi

  • Il disagio al collo può protrarsi per qualche settimana dopo l’intervento;
  • possono verificarsi accumulo di liquidi o sanguinamento dopo l’intervento chirurgico ;
  • può rendere più evidente l’invecchiamento del viso se è stato trattato solo il collo.

Fonti

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