Rimedi per braccia a pipistrello: esercizi, creme e trattamenti

Rimedi per braccia a pipistrello

Pronte per indossare top e canottiere e mettere in mostra le braccia? Cosa possiamo fare se ci accorgiamo che, a causa dell’invecchiamento o della nostra allergia cronica alla palestra, le nostre braccia sono cascanti e troppo rilassate? In America hanno un termine preciso per indicare questo tipo di inestetismo: “bingo wing” (immaginate le vecchie signore che quando fanno bingo esultano alzando le braccia e scoprendo un tricipite rilassato e cascante). Se durante l’inverno abbiamo fatto ben poco esercizio fisico e o se, a causa degli anni che passano, le braccia sono diventate “a tendina” (chiamate anche “ali di pipistrello”) potremmo cercare di correre ai ripari con esercizi lastminute, creme rassodanti e altri rimedi decisamente più efficaci, come una brachioplastica. E allora ecco i nostri rimedi per braccia a pipistrello e per tonificare la braccia flaccide.

Ali di pipistrello, esercizi

La ginnastica per rassodare le braccia a tendina deve coinvolgere soprattutto i tricipiti e serve a rafforzare il muscolo, rassodare e riempire la zona svuotata. Basta utilizzare pesi o bottiglie piene d’acqua e vanno eseguiti almeno 3-4 volte alla settimana.

Ali di pipistrello workout

Uno studio condotto qualche anno fa negli Stati Uniti ha scoperto che l’esercizio più efficace per tonificare le braccia e dire addio alle bracci a tendina è il diamond push up. Di cosa si tratta? Posizionate le mani all’altezza del petto in modo da creare un triangolo e piegatevi fino a toccare il pavimento.

Efficaci anche i piegamenti sulle braccia, quindi esercizi senza pesi: il triceps dips consiste in un piegamento sulle braccia appoggiando le mani sul divano o su una sedia, nel quale il peso del corpo viene utilizzato come resistenza.

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Creme per rassodare le braccia

Naturalmente nell’ambito di un programma intensivo volto a restituire tono e bellezza alle nostre braccia non possono mancare delle buone creme rimodellanti: oli e fluidi servono ad idratare la pelle (particolarmente disidratata nella zona sotto le ascelle), rassodarla, intervenire sulle smagliature e migliorarne l’elasticità.

  • Come deve essere una buona crema per le braccia ad ali di pipistrello?

Deve contenere vitamina E, sostanze antiossidanti ed idratanti.

Come rassodare la pelle cadente delle braccia?

Difficile eliminare la pelle cadente ed eccessivamente rilassata. E’ certamente importante iniziare sin da subito con un programma di esercizi mirati che interessino i muscoli delle braccia, applicando con costanza una crema elasticizzante.

Se stai cercando di tonificare le braccia, punta a pesi e ripetizioni più elevate. Includi esercizi cardiovascolari come una camminata veloce o un allenamento ad alta intensità per ridurre il grasso intorno ai muscoli.

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Come eliminare il grasso dalle braccia?

Se le braccia sono eccessivamente flaccide e il grado di ptosi è molto elevato il solo esercizio fisico e creme rassodanti possono non essere sufficienti. In questo caso l’unica soluzione è quella di rivolgersi al medico estetico o al chirurgo plastico. In che modo si può intervenire?

  • Radiofrequenza: onde elettromagnetiche stimolano le cellule favorendone l’autoriparazione. La radiofrequenza si associa generalmente con il laser CO2 di ultima generazione, in modo da intervenire in modo decisivo sul rilassamento delle braccia.
  • Brachioplastica: è l’intervento di chirurgia estetica che serve proprio ad eliminare grasso e pelle in eccesso rimodellando le braccia. E sono presenti piccoli accumuli di grasso il chirurgo procederà con una liposuzione e non dovrà praticare nessuna incisione per rimodellare la pelle. In altri casi, invece, si può procedere con un’incisione finalizzata a rimuovere lembi di pelle in eccesso e ottenere un nuovo profilo del braccio con interessanti risultati.

Fonti

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